Che diluvio !!
Il titolo si riferisce ovviamente alla nostra gita sociale che quest'anno aveva come meta Sermoneta e alcune delle splendide cose vicine.
Vero è che le previsioni lasciavano poco spazio alle speranze ma, come dice il proverbio "la speranza è l'ultima a morire".
E così siamo partiti tutti pieni di ottimismo in una mattinata non piovosa ma grigia e con il cielo coperto. Durante il viaggio scrutavamo con ansia il cielo alla ricerca di uno squarcio nelle nuvole, un balenio di sole, uno schiarirsi all'orizzonte. Come in un film di Fantozzi si rincorrevano i commenti : "vedrai che adesso esce il sole", "tanto le previsioni non ci prendono mai", e così via...
Non sapevamo però che ci stavamo dirigendo dritti verso il centro dell'uragano. Quando siamo arrivati ai Giardini di Ninfa pioveva ma era ancora una cosa accettabile che con un abbigliamento adeguato ed un ombrello si poteva affrontare. E così con una guida turistica locale a fare l'andatura ci siamo avviati per viottoli e sentieri. Bisogna riconoscere che i Giardini di Ninfa sono una cosa assolutamente da vedere e mostravano anche in quelle condizioni, certamente non ideali, tutta la loro bellezza e particolarità con antiche rovine che sbucavano dagli alberi e da una vegetazione molto varia con piante provenienti dalle più svariate parti del mondo che, nonostante le diverse caratteristiche climatiche dei paesi d'origine, riescono magnificamente a convivere in quell'ambiente.
Purtroppo però ad un certo punto la pioggia è diventata di una violenza notevole, i sentieri sono diventati rigagnoli e poi ruscelli, le pozzanghere laghetti ed è stata una fuga generale. Cercavamo di proteggerci dalla pioggia fitta con gli occhi incollati a terra per evitare di trovarci con l'acqua alle ginocchia in una pozzanghera più profonda.
Che dire...con molti sforzi abbiamo riguadagnato l'uscita e ci siamo messi in salvo nel bus dove (come un esercito dopo una battaglia) abbiamo fatto la conta dei danni (fisici..qualcuno, tolti i panni bagnati, è rimasto in canottiera !!).
Però il nostro spirito è forte e certamente in grado di sopportare tali prove (forse). E poi ... è bastato arrivare al ristorante e di fronte ad un bicchiere di vino ed un buon pasto sono tornati l'allegria e il buonumore. In fondo forse alla fine si ricordano di più gli avvenimenti diversi e, perchè no, anche divertenti. L'importante è viverli insieme e poterli commentare con gli amici....Su con i cuori, andrà meglio la prossima volta.
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- Giardini di Ninfa
- Abbazia di Fossanova