Tradizionale gita di fine anno

20.05.2017 08:47

TRADIZIONALE  ESCURSIONE  di  FINE ANNO

Il Consiglio Direttivo dell’Unitrè, nella riunione del 27 aprile 2017, ha optato, per la tradizionale escursione di fine anno, una visita a :

- San Vincenzo al Volturno : abbazia e complesso monastico

- Venafro : museo archeologico

 

L’escursione è programmata per il giorno sabato 10 giugno 2017 con partenza alle ore 8,00 da Piazza del Papa e rientro in serata.

Si è reso disponibile come guida il noto storico arch. Franco Valente a cui va il nostro sincero ringraziamento.

Si ricorda che l’escursione è riservata ai docenti, ai collaboratori ed agli iscritti all’Unitre.

L’Unitre metterà a disposizione il mezzo di trasporto provvedendo alle spese del viaggio e di eventuali biglietti di ingresso a musei o altro. A carico dei partecipanti sarà il pranzo obbligatorio in un ristorante in zona (costo intorno a € 25). E’ obbligatoria la prenotazione per aderire, cosa che si può fare inviando un SMS al n. telefono Unitre 3923873930   con il testo “Aderisco alla gita sociale a San Vincenzo al Volturno e Venafro del 10 giugno 2017”, indicando altresì Nome e CognomeGli SMS dovranno pervenire entro il 20 maggio 2017. E’ possibile chiedere di essere accompagnati da parenti o amici, indicandolo nel SMS di adesione, ma la accettazione di tale richiesta è subordinata alla disponibilità di posti sul bus e non dovrà comportare un aumento del numero dei mezzi. Nel SMS dovrà anche essere indicato se si intende comunque partecipare (da soli) anche se non ci fosse posto per eventuali accompagnatori. Ai richiedenti di eventuali accompagnatori, verrà data conferma della disponibilità via SMS. Gli accompagnatori ammessi potranno sfruttare l’opportunità del mezzo di trasporto, ma dovranno pagare eventuali biglietti di ingresso e resta anche per loro l’obbligo del pranzo in ristorante.

La data di invio dei messaggi di adesione sarà il criterio per una eventuale selezione dei partecipanti nel caso le adesioni superassero la capacità del bus.

La prenotazione consentirà sia di definire il numero di Bus sia di prenotare il ristorante e, ovviamente, si prega di prenotare solo se certi di partecipare. Eventuali rinunce dovranno essere tempestivamente comunicate prima della partenza al n. 3923873930.

Di seguito una breve descrizione di cosa andremo a vedere :

1) San Vincenzo al Volturno  : Abbazia  e il Complesso Monastico

L'abbazia di San Vincenzo al Volturno è una storica abbazia benedettina posta nel territorio dei comuni di Castel San Vincenzo e di Rocchetta a Volturno in Provincia di Isernia, nell'Alta Valle del Volturno.

 

L'esterno dell'abbazia è segnato dai confini tracciati dall'insediamento romano prima della sua costruzione. Rimangono tracce di mura e un colonnato con arcate a sesto acuto esattamente dinanzi al giardino dell'edificio.

L'abbazia è composta dalla chiesa e da un edificio per i monaci, ricostruito fedelmente dopo la Seconda guerra mondiale, posto a destra rispetto alla facciata della chiesa. Il corpo della chiesa è a pianta basilicale rettangolare con facciata a capanna. Decorazioni importanti sono il rosone e il portico. Sul fianco di sinistra troneggia un imponente campanile con doppi archi campanari per ciascun lato.

L'interno è a tre navate con varie cappelle poste a fianco l'abside. I resti degli affreschi ancora oggi visibili in situ, mostrano le scene principali del Vangelo, ma anche di eventi storici importanti per l'abbazia, come le intercessione da parte di Giustiniano e Carlo Magno.

Il Palazzetto dei monaci è composto da una casa realizzata in pietra grezza rettangolare e da una chiesetta attaccata a questo. A fianco si trova un ulteriore edificio con una sala adibita a museo.

Il Complesso Monastico

Oltre all'abbazia, il complesso di San Vincenzo si divide in una Basilica e in una cripta separata. In origine i tre edifici erano collegati da mura.

Basilica di San Vincenzo Maggiore

Si trova poco distante dell'abbazia. Era il principale edificio di culto, ed era costituito in pietra, a pianta rettangolare con transetto, e suddivisione in tre navate. Le colonne erano a cilindro. Era circondata da mura perimetrali.

Cripta del Vescovo Epifanio

Poco distante dalla Basilica si trova la cripta, che faceva parte di un piccolo oratorio. Il suo interno è affrescato con pitture del IX secolo, abbastanza ben conservate. Al centro della cripta è visibile un affresco del vescovo Epifanio benedicente, con il nimbo quadrato, e a sinistra una scena della Crocifissione. Alcune volte sono affrescate con angeli e una parete con il Martirio di San Lorenzo. Una teoria di sante e di santi è raffigurata sulle pareti dell'ingresso, posti frontalmente l'uno all'altro.

2) Venafro  : Museo archeologico

 

Il Museo archeologico di Venafro è ospitato all'interno del monastero seicentesco di Santa Chiara, in cui aveva trovato sede il piccolo museo civico istituito nel 1931 in seguito ai ritrovamenti archeologici del 1919 in località Terme di S. Aniello.

Oltre all'antica raccolta il museo conserva anche i ritrovamenti provenienti dai recenti scavi archeologici che hanno permesso di conoscere meglio l'insediamento sannitico e la Venafro di età imperiale.

L'esposizione museale si articola in due piani (piano terra e primo piano) secondo criteri cronologici e tematici, e mostra i diversi aspetti e le diverse realtà della vita quotidiana, pubblica e privata.